Il pagellone della stagione

Il pagellone della stagione

Julio Cesar 8.5 : Una stagione un pò così caratterizzata da più errori del solito ma anche da parate epiche come quella  con cui ha neutrallizata il rigore di Ronaldinho nel debry di andata o quella sul colpo di testa di Piquè in Inter-Barcellona. Pesano, però, gli errori con la Fiorentina, con la Roma e col Chelsea ma alla fine 'el triplete' è stato raggiunto ed è anche merito suo. Resta senza alcun dubbio il migliore al mondo, forse dovrebbe solo recuperare un pò di ocndizione fisica ma il suo immenso valore è indiscutibile.

Orlandoni  s.v. : Per lui nessuna presenza da titolare, lodevoli comunque l'impegno e la professionalità.

Toldo : s.v. : Nell'ultima stagione da professionista Francescone ha accumulato solo poche presenze, per lo più in Coppa Italia, troppo poche per dargli un voto. Tuttavia è stata importantissima la sua esperienza e la sue enorme umanità.

Maicon 10 : Sicuramente uno dei protagonisti di questa trionfale annata con le sue scorribande sulla fascia che hanno fatto impazzire gli avversari. Prestazioni da urlo nelle partite importanti(insomma quando c'era bisogno di lui ha sempre risposto presente) alternate a gare di emno intensità quando l'avversario non era di cartello. Comunque merita un 10 e la candidatura al pallone d' oro. Si ricordano i gol importantissimi con Milan, Juve e Barcellona.

Samuel 9 : Un muro insuperabile  che finalmente quest'anno ha trovato  un partener ideale per la difesa perfetta. Essì perchè la vera forza di questa Inter è stata proprio la difesa consacrata ufficialmente il 27 Aprile a Barcellona dopo un forcing catalano durato 90 minuti. Una stagione da incorniciare per 'The wall' che è pronto a un nuovo anno da protagonista.

Lucio 9 : E' arrivato così, in sordina, come se fosse una scelta di secondo piano dopo il no di Carvalho. E invece Lucio da Silv asi è dimostrato uno dei cardini della squadra trasportandola al trionfo finale. Grinta, muscoli, corsa, insomma un vero guerriero a difesa della retroguardia.

Zanetti 10 : Una stagione così se la sognava dal 1995. A chi ormai lo dava per 'morto' ha riposto con un' annata fantastica dove ha alzato al cielo tutto quello che si poteva, soprattutto la prestigiosa Champions League, unico trofeo che gli mancava. Noi speriamo possa essere il nostro capitano ancora a lungo continuando a dare il suo contributo : impegno, tenacia, grinta, professionalità, sacrificio, intensità, insomma TUTTO.

Santon 6 : Sei di stima perchè sarebbe più appropiato un s.v. Pochissime presenze e una stagione davvero da dimenticare caratterizzata dal brutto infortunio al menisco del ginocchio destro. Dunque niente mondiali e un 2010-2011 che dovrà essere l'annod el riscatto e della consacrazione ufficiale ad alti livelli perchè Davide è un patrimonio dell'Italia e dell'Inter e dunque và 'conservato e coltivato'.

Chivu 8 : 6 Maggio 2010, Verona. L'Inter vince 1-0 sul Chievo quando un brutto scontro tra Chivu e Pellisier manda all'ospedale il rumeno che viene operato alla tempi. Per lui si parla di stagione già finita. E invece eccolo ritornare in campo per lo sprint finale in cui è stato utilissimo mostrando grande attaccamtno alla maglia. Squadra e tifosi hanno sempre pensato a lui nel periodo di convalescenza e Chivu gi ha ripagati a pieno con ottime prestazioni fino alla finale di Madridcondite anche da un gol al Bologna. Visto quanto ha giocato e considerando anche una prima aprte dis tagioen non esaltante questo voto sembrerebbe un pò esagerato ma abbiam voluto premiare la voglia e l'impegno che ci ha messo nel ritornare prima del tempo. Sono convinto che anche l'anno prossimo sarà dato per panchinaro e invece giocherà con continuità risultando utilissimo.

Cordoba 7 : 25 presenze per uno dei fedelissimi di Casa Inter. Quando c'è bisogno di lui si fa sempre trovare pronto e senza mai una parola fuori posto accetta anche la panchina. Un grande uomo in una grande società.

Materazzi 7: E' il tifoso interista in persona incarnatosi in un giocatore. Indimenticabili le goliardate dopo il derby(esulta con la maschera di Silvio Berlusconi) o dopo la vittoria di Champions(maglietta per la juve con su scritto : rivolete anche questa?) per cui sarà ricordato a lungo. 20 presenze e zero gol, è stato importantissimo all'interno del gruppoo per tenere ben unito lo spogliatoio. Affezionatissimo a Mourinho siamo certi che diventerà anche un pupillo di Benitez.

Muntari 7 : Catania-Inter 3-1, ovvero il punto più basso dell'avventura neroazzurra. Sulley entra sull'1-1 e in pochi secondi rimedia un'ammonizione da cui parte la punizione catanese che porterà al rigore propri a causa della sua 'respinta di mano' che gli costerà l'espulsione e tanti sfottò. Ma nonostante questo Mouo continua ad vaere fiducia in lui schierandolo sovente in un finale di stagione dove si esalta. In totale 42 presenze e un gol, niente male per un non titolare!
Mariga 7 : Arriva a Gennaio e dimostra subito le sue qualità. Deve crescere e molto ma ha un grande futuro che, con il riscatto dal Parma, pare proprio essere a tinte neroazzurre. Per lui 8 presenze e un gol.

Thiago Motta 8 : Forse ci si aspettava leggermente di più dall'ex genoano che veniva da una stagione fantastica e invece qui all'Inter non ha dimostrato a pieno il suo valore. Un gol bellissimo nel derby d'agosto e poi poco o niente fino alla gara di ritorno col Chelsea dopo la quale ha ritrovato con continuità il posto da titolare finendo alla grande. Ci si aspetta anche da lui una raggiante annata 2010-2011

Cambiasso 10 : Maradona chi?? Essì perchè uno che non si accorge di un giocatore del genere NON può essere considerato un allenatore, e i risultati si sono visti. Per il Cuchu, infatti, è stato un 2009-2010 a dir poco strepitoso con prestazioni eccellenti in ogni uscita. Un inizio un pò stentato a causa di un brutto infortunio ma poi una cavalcata straordinaria che culmina con la finale di Madrid. Lui c'era sempre, quando si soffriva nei momenti difficili e quando si gioiva nei momenti di gloria e adesso si gode il meritato successo.

Stankovic 8.5 : Inizio molto brillante, poi un periodo di stand-bay a metà stagione(complice un infortunio) per poi riprendersi alla grande per lo sprint finale. 5 importantissimi gol e tanto sacrificio con piena dedizione a Mou che lo impiega nei più svariati ruoli dopo che Sneijder ha preso il suo posto da titolare. Insomma, utilissimo.

Khrin s.v. : Sicuramente un giovane di grandissima prospettiva su cui bisognerà puntare nell'immediato futuro.

Vieira :  s.v. A Gennaio è partito per il City dopo che anche in questa prima parte di stagioen non ha trovato spazio, senza giudizio.

Mancini  s.v. : Evanescente, inconsistente, ancora uan volta deludente. Per fortuna a Gennaio è andato al Milan.

Quaresma  s.v. : Doveva essere la stagione del rilancio e invece è stata un'altra annata a dir poco disastross salvo qualche piccolo lampo, ma nienete di più.

Sneijder  10 : Il cervello di questa squadra che ha guidato abilmente in questo impegantivo anno calcistico. Snobbato dal Real è arrivato motivatissimo a Milano dimostrando tutto ils uo valore. Da subito indispensabile e insostituibile per questa squadra di cui è diventato ben presto il carismatico leader. Adesso un mondiale perfetto e la lunga cavalcata verso il Pallone d'Oro che emrita più di tutti.

Eto'o 9 : Ora possiamo dirlo con certezza: nelllo scambio Ibra-Eto'o ci abbiamo guadagnato noi e di grna lunga. Essì perchè forse con Ibra questa Champions, e dunque questa tripletta, non sarebbe mai arrivata. Eto'o l'uomo giusto per vincere in Europa, e lo si è visto. Il gol decisivo, forse quello più importante, lo ha siglato proprio lui il 16 Marzo allo Stanford contro il Chelsea. Infatti è stata quella partita che ci ha sbloccato mentalmente e non importa se lui poi non abbia più segnato in Europa, era importante segnare lì e lui lo ha fatto. Non gli ho dato 10 solo perchè ci si aspettava un pò di più in fase realizzativa(ma giocando da esterno è difficile per tutti fare gol a valanga) e perchè dopo la Coppa d'Africa non è stato più brillantissimo. Per me resta comunque il numero 9 più forte al mondo indispensabile per continuare a vincere.

Milito  10 : 30 gol uno più importante del'altro con sparsi qua e là gioielli di rara bellezza. Guidata dai suoi colpi d'autore il gruppo è andato avanti in Champions e in Coppa Italia e ha conquistato il 18° titolo. Insomma, un'annata da ricordare con i gol più decisivi a Roma(per la finale di Coppa Italia) a Siena(per l'ultima di Campionato) e a Madrid(per la finalissima di Champions). Un punto fermo anche della nuova Inter di Benitez che si affiderà ancora a lui per continuare a vincere.

Balotelli 7.5 : Milano 20 Aprile 2010, nel tripudio generale per il 3-1 al Barça Balotelli infuriato con pubblico e Mourinho lancia la maglia a terra per una caduta di stile davvero inaspettata. Poi 'punizione' di Mou e 'perdono' per le ultime partite in cui è determinante. Talento ne ha da vendere ma deve migliorare sotto il profilo caratteriale. Meriterebbe anche di più di un 7.5(4 presenze e zero gol) ma proprio i suoi atteggiamenti fuori dal campo hanno influito molto. L'anno prossimo la prova del nove, sarà promosso?

Pandev  8.5  : Arriva a Gennaio e il primo periodo è da 10. Poi con il prepotente ritorno di Eto'o dalla Coppa d'Africa ha un lieve calo ma è stato comunque più che determinante per la conquista del triplete. Si ricordano il gol nel derby e lo slalom da cui è partito il 2-1  al Barça. Sarà un punto fermo dell'Inter di Benitez.

Mourinho 10 e lode : Sicuramente il protagonista numero 1 di questo trionfo. E' risucito a impartire alal squadra una mentalità vincente riportandola ai vertici europei come gli era chiesto. E completata la sua missione ha lasciato lasciando un indelebile ricordo. 'Zeru tituli' 'Non sono un pirla'  'Il gesto delel manette' resteranno indimenticati come le lacrime dopo i successi di Siena e Madrid, al posto della Madunina adesso c'è una sua statua sul Duomo.

Moratti 10 e lode: Presidente se lo merita. Dopo anni di sacrifici economici il numero uno neroazzurro ha finalmente visto i frutti del suo lavoro e della sua dedizione per una squadra che ama più di ogni altro. Un mercato perfetto in una stagione da sogno in cui è riuscito addirittura a superare la Grande Inter dell'indimenticato padre. Grazie di tutto.

Branca, Oriali e gli altri dirigenti 10 e lode : Coadiuvati da Moratti, Branca, Oriali & co. hanno messo su un invincibile armata capace di vicnere tutto. Un mercato intelligente e produttivo, insomma anche per loro un'annata da ricordare.

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